Attraverso il bando "Parco Agrisolare", il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali mira a sostenere le imprese agricole e agroindustriali nella realizzazione di impianti fotovoltaici.
Il bando rappresenta un'opportunità unica per le imprese agricole che desiderano raggiungere l'autosufficienza energetica iniziando un percorso di transizione ecologica verso un’economia a basse emissioni di carbonio e di gas serra.
Si tratta di un passo importante verso la creazione di un settore agricolo più sostenibile e resiliente dal punto di vista energetico ed allo stesso tempo una concreta opportunità di risparmio energetico per le imprese appartenenti al settore agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Boost Techonology è in grado di affiancare le aziende in questo percorso di autosufficienza energetica per quanto riguarda l’ambito tecnico-amministrativo dell’impianto fotovoltaico: dalla realizzazione del progetto di fattibilità iniziale all’installazione dell’impianto, dall’allacciamento con alla rete elettrica alle relazioni e/o perizie richieste dal bando.
Grazie all’esperienza di professionisti dell’ambito del fotovoltaico ed efficientamento energetico, possiamo seguire tutte le pratiche e le incombenze tecniche che questo investimento comporta ed essere l’unico interlocutore con cui interagire.
Il bando fornisce un incentivo a fondo perduto, che può raggiungere anche 80%, per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale. L’ammontare finale dell’incentivo sarà correlato alla potenza dell'impianto fotovoltaico installato e verrà erogato una volta completata l'installazione e verificata l'effettiva produzione di energia da fonte solare.
Partecipare al bando può portare numerosi benefici alle imprese agricole, tra cui un significativo risparmio sui costi energetici a lungo termine, una maggiore indipendenza dall'approvvigionamento energetico esterno, una migliore reputazione aziendale nel campo della sostenibilità e un contributo positivo alla lotta contro il cambiamento climatico.
Da quanto definito nel decreto ministeriale 25 marzo 2022, le risorse messe a disposizione si rivolgono ad imprese che operano nel ambito agricolo ed in particolare a:
- imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- imprese agroindustriali;
- cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228.
Gli interventi sono finalizzati ad incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili senza alcun consumo di suolo, oltre che finanziare l’efficientamento dei capannoni e l’installazione di accumulatori e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. La bozza del decreto del Bando Parco Agrisolare sostiene l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici comprendendo nell’investimento anche interventi di riqualificazione come:
- rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti;
- realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
- realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).
Inoltre tra le spese ammissibili al bando sono inserite anche quelle tecniche e professionali:
- spese di progettazione, asseverazioni e altre spese professionali richieste dal tipo di lavori;
- spese relative all’elaborazione e presentazione della domanda, direzione lavori e collaudi.
Il bando "Parco Agrisolare" rappresenta un'opportunità concreta per le imprese agricole italiane di adottare soluzioni sostenibili e contribuire alla transizione energetica del paese. Si prospetta un beneficio economico per le aziende, in termini di riduzione dei costi energetici, nonché un impatto positivo sull'ambiente, grazie alla produzione di energia da fonte rinnovabile.
Boost Technology offre la sua consulenza per supportare le imprese agricole e agroindustriali ad essere pronte per partecipare al bando e cogliere questa opportunità di sviluppo sostenibile.