Voucher a fondo per perduto per la cosulenza Innovation Manager su progetti destinati all’introduzione ed implementazione delle tecnologie digitali Industria 4.0.
Entro il 23 Novembre 2023 è possibile presentare la domanda di compilazione per il Voucher Innovation Manager strumento agevolativo a supporto delle imprese che decidono di intraprendere un percorso di innovazione e digitalizzazione attraverso le direttrici dell’Industria 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzati.
Il voucher è destinato a tutte le aziende micro, piccole e medie operanti su tutto il territorio nazione; l’incentivo è costituito da un contributo in forma di voucher a fondo perduto concedibile in regime “de minimis” il cui ammontare varia in base alla tipologia del beneficiario:
- Micro e piccole: contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro.
- Medie imprese: contributo a fondo perduto pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro.
- Reti di imprese: contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Il Voucher Innovation Manager agevola l'attività di consulenza specialistica svolta da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente all’interno del contesto aziendale, e correttamente iscritto nell’elenco del MIMIt - Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il progetto di consulenza prevede un’attività consulenziale non inferiore ai nove mesi all’interno della struttura organizzativa dell’impresa al fine di realizzare un’implementazione di processi di innovazione.
Il manager dovrà supportare progetti di digitalizzazione aziendale attraverso l’applicazione delle tecnologie abilitanti 4.0 individuate nelle seguenti aree:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.