“ Compra meno, scegli bene, fallo durare”
Questo è l’invito di Vivienne Westwood, matriarca della moda Britannica, in prima linea nelle campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi come la battaglia contro il consumismo estremo e la lotta al cambiamento climatico.

Sfide condotte non solo a parole o a colpi di provocazioni, ma anche nelle scelte concrete di collezioni realizzate ormai con materiali e modalità di produzione eco-sostenibili. L’esigenza di uno sviluppo sostenibile ha cominciato a concretizzarsi all’inizio degli anni Settanta, quando la società ha preso coscienza del fatto che il tradizionale modello di sviluppo avrebbe causato nel lungo termine il collasso dell’ecosistema terrestre. Si è così cominciato a parlare di limiti dello sviluppo economico e si è diffusa la teoria dell’entropia secondo la quale è impossibile recuperare tutta l’energia di un sistema chiuso, la Terra.

La prima e la seconda legge della termodinamica sono state così applicate al sistema economico e si è rafforzata l’idea dell’esistenza di un limite globale al progresso e alla crescita. Pertanto lo sviluppo economico non può essere considerato infinito. La fiducia nei confronti della tecnologia è stata ridimensionata ed è stato necessario trovare un nuovo paradigma di sviluppo: la sostenibilità.


Il concetto di sostenibilità è molto ampio, complesso e soggetto a numerose interpretazioni, ma la definizione universalmente riconosciuta risale al 1987 e si trova nel cosiddetto Rapporto Brundtland – dal titolo “Our common future” -, il quale pone l’attenzione sui principi di equità intergenerazionale e intragenerazionale. Il rapporto identifica per la prima volta la sostenibilità come la condizione di uno sviluppo in grado di “assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. A partire da questa prima definizione, centrata soprattutto sull’ecologia, il termine ha subito una graduale evoluzione fino ad acquisire un significato più ampio che abbraccia l’ambiente e lo mette in relazione con l’economia e la società, con l’obiettivo di costruire un equilibrio globale tra l’uomo e l’ecosistema, dando vita a una forma di sviluppo che salvaguarda l’ambiente e garantisce i bisogni attuali e futuri.


L’approccio alla sostenibilità diventa perciò multidimensionale e prevede una sostenibilità economica, che riguarda la capacità di un sistema economico di produrre reddito e lavoro in maniera duratura, una sostenibilità ambientale, inerente alla tutela dell’ecosistema e il rinnovamento delle risorse naturali, e una sostenibilità sociale, relativa all’equa distribuzione delle condizioni di benessere umano.

Per le aziende sta diventando sempre più importante operare secondo criteri di sostenibilità, anche per venire incontro alle esigenze dei consumatori, che sono sempre più sensibili a queste tematiche. E sono proprio i consumatori, che attraverso acquisti sempre più attenti e responsabili, in un circolo virtuoso, sollecitano costantemente il cambiamento anche nelle modalità di produzione industriale.


Diventa prioritario perciò il cambiamento dei sistemi produttivi in direzione di una maggiore sostenibilità ambientale, puntando alla riduzione della carbon footprint, privilegiando le energie rinnovabili, con attenzione costante alla circolarità, senza la produzione di scarti o rifiuti non necessari. La visione, la strategia, l’approccio all’innovazione, la responsabilità del processo produttivo e dell’etica del lavoro sono elementi fondamentali per creare prodotti che siano realizzati seguendo i criteri di trasparenza e tracciabilità, con processi che consentano di contenere le emissioni di anidride carbonica, ridurre il consumo di acqua ed energia, rispettare il benessere animale e dei lavoratori.


Boost Technology assiste le imprese in questo percorso di transizione ecologica, consigliando gli imprenditori sulle migliori soluzioni da adottare ed accompagnandoli verso i modelli dell’economia circolare. Perché…

"Il conto alla rovescia del nostro pianeta sta volgendo al termine, è ora di alzarsi e fare qualcosa."
– Leonardo DiCaprio

"Il nostro passato, il nostro presente, e qualsiasi frammento rimanga del nostro futuro, dipende assolutamente da ciò che facciamo adesso."
– Sylvia Earle

"Ci deve essere un modo migliore per fare le cose che vogliamo, un modo che non inquini il cielo, o la pioggia o la terra."
– Paul McCartney